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I Promessi Sposi

 

Oplà, anche FCA nella rete politically green correct! Dopo Wolfsburg anche Torino nel mirino, più che Torino (mi piaceva la rima) sarebbe meglio dire Londra nel mirino, dacchè da gran furboni quali crediam d’essere, abbiamo buttato FIAT fuori dalla porta, come tante altre aziende prima di lei; ma non importa, tanto morendo più italiani di quel che nascono fra poco non avremo nemmeno più maestranze con cui riempirla! Di Green Correct invece ne abbiamo a iosa e col loro instancabile lavoro sfidano la natura ogni giorno che il cielo manda in terra, imponendo parametri sempre più stringenti sull’inquinamento che le auto posson permettersi, tanto per costoro  C e H son solo lettere.

Ma la natura, di diverso avviso, ci consente di giocare con C ed H che, combinati assieme in determinate serie, ci danno gli idrocarburi, quella robetta che messa nei serbatoi  fa camminar le macchine. Ci consente di giocare, la natura, ma ci dice anche che combinando C e H con O ci salta fuori acqua e CO2 e, porca paletta, ‘sta cosa non c’è verso di cambiarla! Ma i Don Rodrighi Green Correct,  mai domi, se ne sbattono le ciliegie e fissato per legge come deve avvenire la combustione degli idrocarburi, han mandato i lor  Bravi far rispettare la Santa Legge Green Correct , e loro han trovato VW ed FCA e chissà chi altri, in castagna! Povero San Carlone quante ne hai da passare ancora, di maritare C ed H i Don Rodrighi Green Correct non ne voglion sentir parlare, noi fra Cristofori godiamo della considerazione che si riserva ai tacchini il giorno del ringraziamento e i Don Abbondi, inginocchiati e con lingua srotolata, strillano allo scandalo dai loro tabloid.

Intanto olefine, nafteni,  paraffine e aromatici continuano a far ciò che meglio san fare, noncuranti dei Don Rodrighi, mettendo nei casotti i costruttori di auto, costretti a ingoiare il brodo con la forchetta. E noi? Decrescita felice, ci dicono, carretti trainati da cavalli e raccoglitori di merda di cavallo nelle strade, come una volta!