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L’italia come la ricordate sparirà molto presto

Scritto da Calcydros & Friends
Quando arriverà il tapering (tratto dal Sole24ORE: Il termine «tapering» viene usato per indicare il momento in cui una banca centrale inizia a ridurre gradualmente gli acquisti di titoli e dunque la portata del quantitative easing. La Bce, che da aprile ridurrà gli acquisti da 80 a 60 miliardi mensili, ha ribadito che non si tratta di un «tapering» ma di una ritaratura del Qe. Il mercato lo ha comunque interpretato come tale come dimostra la recente risalita dei tassi dei titoli di Stato) e avverrà la tanto temuta riduzione del QE le cose si metteranno un pochino maluccio. Ma se la associamo al fatto che l’IVA salirà al 25% e che i consumi subiranno una grossa contrazione – escludendo il fatto considerevole che tanta gente è stanca di pagare tasse e se queste aumentano ci sarà sempre meno gente disposta a pagare – quando il mandato di Draghi finirà, che cosa succederà all’Italia? Cesserà di esistere per come l’avete conosciuta. La fine del QE farà lievitare il costo del debito pubblico italiano, ci saranno enormi attacchi speculativi, diventerà difficile finanziare il debito pubblico e si entrerà nella fase di stallo.
Ovvero l’Italia sarà obbligata a vendere a prezzi stracciati i suoi asset migliori, e guardate bene Signori che di asset eccellenti ce ne sono tanti. Ma il colpo da maestro sarà la nuova riorganizzazione della Sanità e stanno già studiando molti progetti in merito (ovviamente il successore di Draghi sarà il tedesco Jens Weidmann).
Però in aria si sente uno strano mix esplosivo: Theresa May sta gestendo la Brexit con il pugno di ferro, nessuno parla di Grecia ma là regna il disordine più totale, l’Italia salterà in aria a primavera 2018… ah come dimenticare Portogallo e Spagna che potrebbero scatenare un incendio infernale da bruciare mezza Europa? Nel frattempo anche in Danimarca l’aria sta inizando a cambiare, anche molto velocemente.
In fondo la Germania non può permettersi di rovinare il suo sistema pensionistico, quest’ultimo è precipitato in un abisso perchè i Bund non rendono, anzi perdono a causa del lungo periodo di interessi negativi: le casse pensionistiche tedesche avevano nel paniere centinaia di miliardi di euro di Bund, e le rendite di questi pagavano le pensioni e fornivano guadagni ai bravi risparmiatori tedeschi. Il Bund deve rendere, i pensionati tedeschi non vogliono sapere se poi mezza Europa brucia al rogo.
Nel 2011 fummo ricattati dello spread, la nostra nazione capì che il colpo di stato non prevedeva spargimenti di sangue, lo sciacallo fece arrivare una “troika” leggera e moderata a Roma. Ovvero abbiamo incassato il colpo, senza degnare di uno sguardo la Grecia, perché è diffusa l’idea che l’Italia è troppo grande, ha troppi abitanti e NON possono farci quello che hanno fatto ai nostri cugini del Mediterraneo.
Chi sarà al governo in quel periodo, passerà alla storia per l’assassinio dell’Italia! Eh tutti lo sanno, ma chi vuole ricoprire quella scomoda poltrona? Ma davvero Renzi vuole sedere sul patibolo? Ma davvero il M5S vuole andare al martirio? Lega e FI neppure sanno chi mettere in quel periodo, perché poi ragazzi diciamocelo: dopo ri-verginarsi sarà assolutamente impossibile.
Allora ragazzi mettiamo che passa la stella cometa, ovvero per assurdo vediamo nel 2018 che Salvini e Grillo si parlano per creare il governo del necrologio, perché sarà il periodo dove l’Italia come nazione cesserà di esistere. Eh, un governo dobbiamo pure farlo.
Naa state tranquilli, ci sarà un governo tecnico subito dopo le elezioni, decidono gli altri…