Politica

Tangentopoli, Venti Anni Dopo

Venti anni fa, con l’arresto di Mario Chiesa cominciava la stagione di Mani Pulite, esplodeva lo scandalo di Tangentopoli e partiva il conto alla rovescia per la fine della  cosiddetta Prima Repubblica.

Quello che sembrava solo un fenomeno di locale, un sistema di tangenti legati alla sanità milanese ben presto travalicò i confini regionali per assumere le caratteristiche di uno scandalo a livello nazionale senza precedenti. Un sistema di corruzione, concussione, finanziamenti illeciti e rapporti illegali tra politica e imprese venne alla luce e coinvolse praticamente tutti i partiti esclusi ad eccezione di Lega, MSI e gruppetti di ultrasinistra vari, perchè fuori dalla politica che contava. Restano molti gli interrogativi legati a quella vicenda, come per esempio i motivi che hanno portato a “salvare” l’ex PCI nonostante le indagini a carico di esponenti di quel partito, oppure come mai lo scandalo scoppiò in quel momento e praticamente da un giorno all’altro, nonostante il sistema politico-affaristico detto poi Tangentopoli era in piedi ormai da diversi anni ed era andato avanti sotto gli occhi di tutti senza che nessuno avesse osato aprire bocca o condurre inchieste giornalistiche. Misteri che con ogni probabilità non saranno mai svelati, al pari dei tanti che sporcano la reputazione della nostra repubblica nata dall ‘antifascismo e dalla resistenza.

Dopo venti anni proviamo a chiederci, che cosa ci ha lasciato Tangentopoli e Mani Pulite? il sistema di malaffare e politica è ancora in piedi più forte che mai, la classe politica è sempre una casta di privilegiati che governa il paese come un’oligarchia distaccata dal resto del popolo, i partiti sono sempre più o meno gli stessi sia pure con nomi diversi ma con minore credibilità e autorevolezza. Ci è rimasto Di Pietro, le manie di protagonismo della magistratura, il berlusconismo, l’antiberlusconismo, l’antipolitica e i tribuni della plebe. Tutto sommato, senza Tangentopoli, non avremmo perso niente e anzi sarebbe stato meglio che il vaso di Pandora non fosse stato mai scoperchiato!