Cent'anni fa...

Il “Titanic” è affondato

Il quotidiano La Stampa riporta la notizia dell’affondamento del Titanic in seconda pagina il 17 aprile 1912, due giorni dopo l’avvenimento.

Circa 1500 morti?

868 superstiti a bordo del “Carpatia” 

(Per telefono e telegrafo alla STAMPA) Le notizie giunte a Londra sulla catastrofe del « Titanic», vera città galleggiante che recava a New
York anche parecchi milionari e miliardari, continuano a giungere confuse e contraddittorie in quanto si riferisce alla sorte del passeggeri e dell’equipàggio. La sorte toccata al colossale piroscafo è Invece accertata: Il
«titanic», sfondato dall’iceberg », è affondato a 41’18’ di latitudine No ed a 55′ 14” di longitudine ovest, contrariamente all’opinione di quei tecnici della “Whlte Star Company” I quali rltenevano il “TitaniC come
insommergibile, grazie ai suoi compartimenti stagni. Ma se la perdita del gigantesco transatlantico, che era al suo primo viaggio, è già di per sè una grande catastrofe, la sorte delle 2357 persone le quali si trovavano a bordo del
“Titanic” costituisce la tragedie umana alla quale più vivamente si appassiona II pubblico. Orbene, mentre le prime notizie escludevano la perdita di vite umane, gli ulteriori dispacci, pure con [testo illeggibile] diverse, concordano
nell’annunciare la scomparsa della grande d’equipaggio. Su 2357 persone, soltanto 868 si troverebbero salve a bordo del “Carpazia” accorso In aiuto del naufraghi, ed ora in rotta per New York. Tali sono le cifre annunciate dalla
“Whlte Star 0.”. Ma esse devono essere ancora confermate: l’incertezza dipende dal fatto che altre navi, come il “Virginian”o il [testo illeggibile]  si trasportarono nelle acque della catastrofe e non è ancora stabilito se esse rechino a
bordo altri superstiti. Conviene dunque attendere ancora prima di dare il bilancio delle vittime umane di questo disastro marittimo, sebbene tutto faccia credere, purtroppo, che esse sono In numero superiore a quello degli scampati.