Economia

Ma cos’è questa crisi…(paraparapapapapà)…ma cos’è questa crisi?

Ricordate questa canzoncina degli anni trenta, riproposta poi diverse volte nel corso degli anni successivi, perchè con la situazione economica dell’Italia, sembra sempre (almeno nel testo) di grande attualita?
Una cosa che molto spesso mi chiedo e senza riuscire a trovare spiegazioni oggettivamente valide è: possibile che l’Italia sia costantemente in una situazione economica d’emergenza, sempre in affanno e con gravi problemi che non sembrano prossimi ad essere risolti?
Eppure siamo riusciti a diventare la settima potenza industriale del mondo, la seconda potenza manifatturriera d’Europa, dietro la Germania.
Siamo un paese dalla storia e dalla cultura formidabile, abbiamo una produzione agricola che in quanto a quantità e qualità probabilmente tra le prime nel mondo. Abbiamo un potenziale turistico che, caso unico al mondo, può contare su immensi patrimoni culturali, storici e artistici, coste e mari straordinari, campagne da sogno (Toscana, Marche, Umbria solo per citare le prime che mi vengono), turismo invernale con le più alte montagne d’europa e piste da sci tra le migliori e più attrezzate d’Europa. La moda, la cucina più ricca e varia del mondo intero, capacità imprenditoriali, fantasia, inventiva, genio e l’arte di arrangiarsi e di adattarsi alle circostanze, un risparmio privato tra i più alti al mondo e tante altre straordinarie caratteristiche positive.
E’ vero, non abbiamo le materie prime (ma non le hanno nemmeno Giappone e Corea tanto per fare un esempio), non abbiamo l’eredità imperialistica e colonialistica di Francia e Gran Bretagna che consente loro di godere di risorse che non hanno in casa ma che vanno a prendere altrove, abbiamo una classe politica che è quello che è, abbiamo l’evasione fiscale (ma su questo sarebbe bene aprire un discorso a parte), le mafie e un sud Italia che funge da zavorra. Ma l’insieme di queste negatività è sufficiente a spiegare perchè non siamo una potenza economica solida e inattaccabile ma un paese pieno di contraddizioni e sempre sull’orlo del baratro?
Io qualche ipotesi l’ avrei, ma evito ora di enunciarle per evitare di influenzare la platea, perchè mi piacerebbe sapere dagli amici del forum che cosa ne pensano.
Attendo fiducioso le vostre risposte.