Libri, Musica e Cinema

Magic Mike

Mike coltiva un sogno, aprire un’azienda di progettazione e costruzione di mobili di arte moderna. Per fare ciò ha bisogno di denaro, le banche non gli concedono il credito (siamo in periodo di grave crisi) ma lui non si perde di animo e si da da fare in diversi lavori, tra i quali lo spogliarellista in un locale di strip tease maschile, nel quale oltre ad essere l’attazione principale è anche in società col proprietario, Dallas. L’amicizia con un giovanotto nuovo arrivato nel locale e con la sorella di lui, ragazza concreta, con la testa sulle spalle e i piedi ben piantati per terra, gli aprirà gli occhi e gli farà capire che il suo sogno ad occhi aperti non sarà mai realizzato e che lui rischia di rimanere uno strip teaser fallito e pieno di rimpianti, fino a indurlo ad abbandonare quel mondo.
Attraverso il racconto di un mondo border line, quello dello strip maschile, senza moralismi o prese di posizione, il regista racconta la fine del mito del sogno americano, quello in cui se ti dai da fare, ti impegni e hai una buona idea, alla fine avrai l’opportunità di sfondare.
I due piacioni del cinema hollywoodiano, Tatum e McConaughey, sembrano nati per interpretare questo film, anche se sappiamo bene quanto siano capaci di fare molto altro, e infatti il regista, Steven Soderbergh si è ispirato alla vita proprio di Tatum.
Soderbergh, che passa con disinvoltura tra le grosse produzioni opulente e tipicamente hollywoodiane come Ocean’s eleven e Erin Brocovich, a film d’autore dal taglio decisamente “indie” come Traffic e i due film su Che Guevara, confeziona un film che più che una vera trama lineare si percepisce come un collage di episodi che insieme raccontano la vita di uno spogliarellista sia nel suo lavoro che nella vita privata, e in questo ricorda in parte un altro film dedicato ad un mondo borderline come The wrestler. Il finale, appena abbozzato, lascia allo spettatore uno spiazzante senso di incompiuto, probabilmente voluto dal regista per lasciare allo spettatore il dubbio sulla scelta finale del protagonista riguardo la sua vita.
Il film, dal budget decisamente basso, ha ottenuto un inaspettato successo di pubblico non solo in America, risultando uno degli eventi cinematografici dell’anno.

Anno: 2012
Regia: Steven Soderbergh
Cast: Channing Tatum, Alex Pettyfer, Matthew McConaughey, Cody Horn, Joe Manganiello
Genere: Commedia, Drammatico