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STANCHI DI BELLOCCHIO, KIM KI DUK, GARRONE? NE AVETE LE PALLE PIENE DI CHI SPACCIA VIRZÌ PER UN MONICELLI, SALVATORES PER UNO SPIKE LEE, I FRATELLI TAVIANI PER I FRATELLI COHEN? UN PO’ DI PAZIENZA CHE ARRIVA “DJANGO UNCHAINED” DI QUENTIN TARANTINO

Dal sito Dagospia
Sveglia, ragazzi e preparate le pistole! Stanchi di Bellocchio, Kim Ki Duk, Garrone, Piccioni & Co? Ovvio. Un po’ di pazienza che arriva “Django Unchained” di Quentin Tarantino. Sul numero del 30 settembre del “New York Times”, Quentin Tarantino, parlando delle fonti di ispirazione del suo film, incomincia a svelare qualcosa di significativo sul suo imminente “Django Unchained”. Si comincia, ovviamente, dagli spaghetti western violenti di Sergio Corbucci, che Tarantino ama particolarmente (non solo “Django”, anche “Navajo Joe” e “Il grande silenzio”). Lo vedremo al Festival di Roma? Chissà… Intanto scaldiamo i cavalli.