Il Matteo miagola di brutto, gli hanno pestato la coda Angela e Francois.Si era montato la testa, dopo la brexit pensava che l’Italia potesse prendere il posto dell UK nella tavola rotonda dell’europa dei merlini da discount e invece nein, niente da fare. Per l’europa non valiamo nulla. Il problema è che l”europetta ha ragione: non valiamo un fico secco; se fossimo una nazione, una vera nazione coesa e che bada agli interessi propri, vedremmo l’opposizione schierarsi col suo premier, ma l’opposizione. nell’itaglietta, fa il paio con opportunazione e ai partitelli fuor di governo interessa solo la testa di Renzi. In questo momento l’europetta dei burocrati mangiabiscotti è debolissima, juncker nel suo discorso sull’unione ha parlato in tedesco, ufficialmente perchè l’inglese non è più lingua dell’UE, in realtà perchè noi tutti ci si inchini ai padroni tedeschi riconoscendone la leadership, e noi non ne approfittiamo! E’ l’occasione per mandare all’aria tutte le ciambelle senza buco che che questa armata Brancaleone ha partorito, l’euro, il patto di stabilità, il fiscal compact, Basilea Tre, tutte baggianate da osteria, farneticazioni da avvinazzati avventori. Brunetta mi ha fatto pena, questa destra mi sta deludendo, sprecare questa occasione è imperdonabile, e non la perdonerò!