Libri, Musica e Cinema

Prometheus

Ridley Scott torna al cinema di fantascienza, e lo fa con un film che presenta luci e ombre. Non si tratta di un sequel di Alien ne di un prequel (di moda ultimamente nel cinema americano) ma segue quasi parallelamente le vicende di Alien, stesse ambientazioni, stessi mostri, stesso tipo di astronavi, c’è pure il robot decapitato che continua a parlare, come nel primo Alien, finale molto ma molto simile. Qualche citazione anche di 2001 odissea nello spazio. La regia naturalmente è sempre brillante, efficace, ottima fotografia, talento visionario e intuizioni interessanti. Buono anche il cast di attori, tra cui Charlize Theron, Michael Fassbender nella parte del replicante con l’aspetto da Hitler-Jugend, l’inglese Idris Elba, la svedese Noomi Rapace nella parte dell’eroina. Il tutto, rispetto ad Alien, è reso in maniera “titanica”, tutto gigantesco, che forse ha in parte nuociuto al film. Buona la tensione, la suspence e l’impatto visivo (con Scott non potrebbe essere diverso) ma la sceneggiatura fa acqua e mi sembra piuttosto piatta e prevedibile. In pratica, il contenitore, bello, maestoso e accattivante, vale più del contenuto.

GENERE: Fantascienza, Thriller, Avventura
REGIA: Ridley Scott
SCENEGGIATURA: Damon Lindelof, Jon Spaihts
ATTORI:
Michael Fassbender, Idris Elba, Charlize Theron, Noomi Rapace, Guy Pearce, Logan Marshall-Green, Sean Harris, Rafe Spall, Emun Elliott, Benedict Wong, Kate Dickie, Patrick Wilson, Giannina Facio, Lucy Hutchinson, Branwell Donaghey, Vladimir Furdik, C.C. Smiff, Shane Steyn, Ian Whyte, John Lebar